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Tutto sull’assegno di inclusione 2024

L’ASSEGNO DI INCLUSIONE, noto anche con la sigla ADI, è un beneficio sociale italiano, introdotto quest’anno, nel 2024, con l’obiettivo di sostituire il Reddito di Cittadinanza. Considerando che si tratta di un beneficio molto recente, oggi vi presenteremo una panoramica completa su di esso, le sue caratteristiche, i requisiti, il metodo di richiesta e molto altro ancora. Pertanto, se desiderate scoprire se potete realmente beneficiarne, seguite le informazioni qui di seguito per essere aggiornati su tutto.

Tutto sull'assegno di inclusione 2024
Assegno di Inclusione 2024 Fonte: ChatGPT

In cosa consiste l’agevolazione Assegno Inclusione 2024?

Come già sappiamo, l’ASSEGNO INCLUSIONE 2024 ha sostituito il Reddito di Cittadinanza a partire da quest’anno. I pagamenti hanno iniziato ad essere erogati dalla fine di gennaio con un importo di partenza di 480 euro mensili.

Inoltre, un sostegno alla formazione e al lavoro è stato introdotto, con un importo di 350 euro, a partire da questo settembre, ma solo per coloro che non hanno avuto accesso al sussidio precedente, con una durata massima di 12 mesi. Questi contributi saranno erogati dall’INPS, ma gli interessati dovranno presentare la loro richiesta.

Un altro dettaglio importante da menzionare è che i pagamenti sono accessibili utilizzando la carta di inclusione elettronica, che non può essere utilizzata all’estero né per l’acquisto di armi, sigarette, giochi d’azzardo o materiali pornografici. Come possiamo vedere, si tratta davvero di un beneficio assistenziale.

La durata del sussidio è di circa 18 mesi, con un’interruzione di 1 mese, ma può essere rinnovato per altri 12 mesi, sempre con questa interruzione. Nel caso in cui il beneficiario sia un lavoratore nazionale, il sussidio è cumulabile con il reddito, a condizione che non superi i 3.000 euro annui.

I datori di lavoro che assumono questi beneficiari, a loro volta, possono accedere a incentivi, solitamente concessi sotto forma di esenzioni fiscali. Le regole sono numerose, ma qui hai accesso a quelle più importanti

Requisiti di Assegno Inclusione 2024

Alcuni requisiti sono stabiliti per l’ASSEGNO INCLUSIONE 2024 ed è molto importante menzionarli affinché tu sappia se puoi riceverlo: Questo beneficio è rivolto a persone con disabilità, minorenni, persone con almeno 60 anni di età, persone svantaggiate in termini di diritti sociali e incluse in programmi di assistenza sociale e sanitaria.

È necessario che siano cittadini nazionali, residenti nel paese da almeno 5 anni, di cui 2 anni consecutivi. Non devono essere soggetti a misure cautelari o di prevenzione personale. Le loro famiglie non possono avere un ISEE superiore a 9.360 euro del vecchio beneficio né un reddito superiore a 6.000 euro annui.

Se possiedono automobili, queste non devono superare i 1600 cc o motociclette di oltre 250 cc. Si applicano anche altri criteri sugli immobili, che non possono essere superiori a 30.000 euro, e sul possesso di imbarcazioni. Infine, se i membri della famiglia si trovano in situazione di disabilità grave o non autosufficienza, il valore del reddito fisso può arrivare fino a 7.560 euro all’anno.

Applicazione online dell’Assegno di Inclusione

Per fare domanda online per l’ASSEGNO INCLUSIONE, l’interessato dovrà seguire un breve e intuitivo passo a passo che si svolgerà nel seguente modo:

  • In primo luogo, dovrà accedere al sito ufficiale dell’INPS;
  • Successivamente, accedere al proprio account utilizzando il metodo di login scelto;
  • A partire da lì, cercare l’opzione dell’ASSEGNO INCLUSIONE;
  • Una volta trovata questa opzione, leggere tutte le informazioni visualizzate e compilare il modulo online;
  • In questa fase, sarà necessario inviare alcuni documenti, è importante allegarli;
  • Infine, rivedere tutti i dettagli e inviare la richiesta.

Fatto. Ora basta aspettare che l’INPS analizzi la tua domanda e la approvi. Se approvata, inizierai a ricevere il pagamento mensile attraverso la carta di inclusione elettronica. Durante il periodo di analisi della tua domanda, potrai monitorare lo stato tramite il portale dell’INPS. Al termine del processo, ti verrà inviata una notifica via email o SMS con l’esito.

Se la risposta alla tua richiesta dovesse essere negativa, non scoraggiarti, perché attraverso le nostre pubblicazioni troverai altre opportunità di benefici sociali per prendere la stessa iniziativa, conoscere e fare domanda. Basta continuare a seguirci e seguire tutte le nostre indicazioni da qui in avanti. Il fatto è che se c’è un bisogno reale e viene diagnosticato, ci sarà assistenza per trovare una soluzione.